"Tentativo" alla via dei Bergamaschi mt 400 VI A1 TD+ Corno Triangolo Adamello
Non potevo dire no.
Mi libero in fretta da alcuni impegni di lavoro e parto per il Salarno.
Salgo al rifugio Prudenzini solo...è sera e diluvia...quindi tutto normale direi!
Angelo mi aspetta per cena ma io arriverò tardi.
Mi fermo, la pioggia smette, ecco gli ultimi raggi del sole illuminare il Gioià.
Tanti i ricordi in questa valle e tra queste pietre e, mentre cammino sulla mulattiera in tranquilla solitudine, in testa ho un mulinello di immagini che mi riportano indietro... così indietro nel tempo da rivedermi bambino al seguito di mio papà e Seve, mentre fatico a tenere il loro passo, ma non voglio mollare..."un giorno Seve porterà anche me sulle pareti" pensavo...
Apro la porta e Angelo è lì, e mi accoglie con la sua poderosa stretta di mano.
Angelo Ferraglio è stato lo storico compagno di avventura di Seve e mi ha invitato/chiesto di accompagnarlo in questa salita...non potevo dire no...
Il sole illumina le cime dei Corni di Salarno che noi siam già alti sul coster, diretti alla morena sotto il Triangolo.
Sì quella è la nostra meta di oggi, una salita impegnativa in una bella parete, su una splendida montagna...c'è tutto!
Che freddo stamattina... meno due al rifugio!
E dopo due ore e mezza di cammino eccoci alla base, non dopo aver superato il nevaietto ghiacciato, gradinando in scarpe da ginnastica...ma bravi!
Verglas!! Possibile ad Agosto su una parete sud? Evidentemente è possibile, visto che i primi duecento metri di parete sono ricoperti di colatine ghiacciate!! Ahhhh endom bè!!
E mentre cerco la via tra le placche arriva il primo "brivido"... un macigno grosso come un frigo sul quale Angelo mi faceva sicura, decide di scendere verso valle e per poco non trascina tutti e due!!
Ma brutoporco!!! per un pel...
Salgo zizagando tra placche compatte poco proteggibili e cengette ancora innevate cercando la via che naturalmente non è per nulla evidente...faccio quel che posso per proteggere, ma il granito adamellino, si sa, è beffardo! E Angelo non è certo una piuma, e nemmeno più un giovincello, cavolo!!
Non è un'arrampicata banale e per di più non è in condizioni, ma sono qui per un motivo preciso e quindi... vado!! Occhio Angelo che l'è dura... e non riesco a piantare nemmeno un chiodo... sequenza di scagliette da unghie...aderenza tosta...uff...ehi ecco un chiodo...ma...osti, mi resta in mano!!
Un classico degli anni sessanta...chiodature da "brivido"... traverso verso sinistra, duro ma si va, però Angelo farà fatica...metto tutto ciò che posso, ma fa tutto schifo... sostaaaa....ehi, ma anche questa è da "brivido" e non riesco ad integrare con niente questi due miseri vecchi chiodini a pressione... recupero e penso forte: ANGELO NON VOLARE! ma non dico nulla...
Lo dice lui che se la ricordava più facile e più chiodata...ma son passati venticinque anni e la memoria...ehhh sì!!
Manca poco alla vetta e davanti a me una fila lunghissima di chiodini a pressione indica la via!! ma uno di questi mi regala ancora un "brivido", cedendo inaspettatamente, il maledetto!
Forse dovremmo riflettere un attimo... è un po' troppo... ridiscendo arrampicando... mi pare che stiam rischiando un po' tantino, tu che pensi Angelo?
Ma sì, penso lo stesso, comunque va bene anche qui! quel che conta è averlo portato su questa parete a cui lui era particolarmente legato... lasciamolo lì...ok?
Ok Angelo, per me va bene, pianto lo spit...
E mentro io "chiodo", Angelo lo toglie dallo zaino...eccolo il motivo di questa storia...il martello di Seve, quello che usarono quando, venticinque anni fa, insieme ripeterono questa via in "prima invernale"...
E quando me lo passa provo un "brivido"... per me, ma anche per lui...se per me Seve è stato un maestro, per lui è stato un "compagno"... so cosa significa perdere un compagno...
Seve se n'è andato vent'anni fa... grazie Angelo d'avermi chiesto d'accompagnarti...ciao Seve, il tuo martello ora è là, in mezzo alla placconata del Triangolo... forse un giorno lo porterò in vetta.
beppe
temporale |
creste infuocate |
il temporale si allontana |
Triangolo in ombra e Gioià baciato dall'ultimo sole |
magia di colori sul lago di Salarno |
Angelo sull'infinita morena |
Triangolo in luce siderea |
Sulla parete |
Angelo |
Tiro impegnativo, dicono V+, sarà VII |
Il "martello" e Angelo |
Discesa |
Angelo sulle doppie |
Ultima corda doppia |
Il Triangolo al sole |
Magico Salarno |
...la strada per casa è ancora lunga... LA RELAZIONE |
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